lunedì 22 ottobre 2012

Anzio, dove e quando firmare

- SABATO 10 POMERIGGIO E DOMENICA 11 MATTINA, LAVINIO STAZIONE - PIAZZALE ANTISTANTE BAR SCARCELLA;

- SABATO 17 POMERIGGIO E DOMENICA 18 MATTINA, VILLA CLAUDIA/FALASCHE - LUOGO DA DEFINIRE;

- SABATO 24 POMERIGGIO E DOMENICA 25 MATTINA, SACIDA/SANDALO - PIAZZALE ANTISTANTE SCUOLA.

 
CONTINUA LA RACCOLTA DI FIRME PER I REFERENDUM SUL LAVORO, PER ABROGARE LA RIFORMA FORNERO E LA DIARIA DEI PARLAMENTARI.

Il Prc di Anzio continua la raccolta di firme per i referendum. Sabato 10 dalle ore 15 e domenica 11 dalle ore 10 alle ore 18 saremo a Lavinio stazione presso il parcheggio del Centro Commerciale Zodiaco a raccogliere le firme per i referendum per ripristinare l’Art. 18 dello Statuto dei lavoratori, abrogare l’Art. 8 della finanziaria 2011 del Governo Berlusconi che abroga il contratto nazionale di lavoro, per abrogare la diaria dei parlamentari e la Riforma Fornero delle pensioni.
Ancora una volta ribadiamo che il riscatto della democrazia in questo paese passa per la riscossa del mondo del lavoro, sottoposto in questi anni a sciagurati e iniqui processi di precarizzazione, distruzione di diritti e riduzioni di salari e pensioni. In questi anni ci hanno fatto credere cha la ripresa economica potesse avvenire attraverso la logica dei sacrifici delle classi lavoratrici, ma così non è stato: basta osservare come le misure del governo Monti, e di quello Berlusconi prima, abbiano ridotto vistosamente le tutele del lavoro dipendente, abrogato gran parte dei diritti sociali causando un vistoso aumento della disoccupazione ed un aggravamento della crisi, vissuta sulla propria pelle da milioni di famiglie, migliaia solo nel nostro comune. Odiosa poi è stata la riforma delle pensioni proposta dalla “lacrimosa” ministra Fornero, la quale allunga l’età pensionabile a 70 anni mentre produce l’obbrobrio giuridico degli esodati rimasti improvvisamente senza lavoro e senza pensione.
Inoltre il ceto politico che ci impone sacrifici, continua a vivere di insopportabili privilegi, testimoniati dagli stipendi altissimi dei consiglieri regionali o quelli dei parlamentari. Così, dopo aver proposto il referendum che abrogava i vitalizi dei consiglieri regionali del Lazio - che è stato un successo – proponiamo l’abrogazione della diaria dei parlamentari, primo passo per la riduzione degli stipendi di chi ricopre cariche pubbliche, che non dovranno più superare i 3500 Euro.
Venite a firmare, cari cittadini e care cittadine, facciamo vedere che un’alternativa al liberismo e alla corruzione non solo è possibile, ma è anzi l’unico modo per uscire da questa crisi.

mercoledì 3 ottobre 2012

#Lottoperildiciotto

Il passaparola è l'arma principale che abbiamo a disposizione per far conoscere la raccolta di firme per i referendum sul lavoro. Raggiungere 10.000 adesioni fino a domenica 7 ottobre è un obiettivo ambizioso ma realistico.
Cosa fare? Postate questo messaggio sul vostro profilo (condividendolo) anche più volte nella giornata (le 11, le 13, le 15 e le 17 sono gli orari migliori...), diffondetelo nelle nelle pagine alle quali siete iscritte/i, mandatelo a amiche e amici anche con messaggi privati, twittate #lottoperildiciotto annunciando che avete aderito su questa pagina (ricordate il link www.facebook.com/referendumlavoro), create post con i link a Twitter, Facebook e al sito magari commentando altri post, ricordatevi i grandi quotidiani e gli aggregatori e, non dimenticate di dirlo anche agli amci al bar, durante la fila in posta, dovunque voi siate fuori dal web. Siamo pronti? Passaparola!
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